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Fare le scale a piedi: il modo migliore per restare in forma
Il consiglio degli esperti: non prendete l’ascensore ma fate le scale a piedi. Si tratta di un’occasione per svolgere uno dei più semplici esercizi quotidiani di ginnastica naturale e non va sprecata.
Non serve andare per forza in palestra per restare in forma e in salute. Senza considerare il risparmio energetico sia individuale sia collettivo.
Secondo uno studio dell’Università di Ginevra, fare le scale a piedi migliora la circolazione, la respirazione e le misure del girovita, nonché aiuta a dimagrire: due rampe a salire ed a scendere, con costanza quotidiana, valgono tre chili di peso in meno in un anno. Significa bruciare velocemente calorie: in un quarto d’ora se ne consumano ben 75. Secondo gli studiosi, rinunciare all’ascensore tonifica i muscoli e fa bene al cuore ed ai polmoni.
Ma questo esercizio naturale ha anche altri vantaggi: se da un lato, l’American Diabetes Association sottolinea l’importanza delle scale a piedi come strumento di prevenzione e terapia per il diabete di tipo 2, dall’altro sembra che fare le scale sia anche un esercizio utile per la riabilitazione neuromotoria post-operatoria, come ha mostrato un esperimento condotto dall'Unità di riabilitazione neuromotoria della Fondazione Maugeri di Lissone e pubblicato sulla rivista Clinical Rehabilitation.
Quali sono gli effetti benefici per il corpo del salire e scendere le scale? Intanto la parte più coinvolta sono i glutei. Pensiamo solo che un intervento di chirurgia plastica in questo senso, il “buttock augamentation” (letteralmente: aumento dei glutei), chiave di ricerca che su Google porta con se circa 20 milioni di risultati a livello globale, è stato sconsigliato persino dalla Società mondiale di chirurgia plastica per il suo alto tasso di mortalità e per una serie di pericolosi effetti collaterali, dalla trombosi all'embolia.
Consigliamo quindi di introdurre l’abitudine di fare le scale nello stile di vita di ognuno di noi. Facciamo finta che gli ascensori non funzionino o non siano stati ancora inventati. Non sempre velocità e comodità sono sinonimi di benessere.
Fonte: Repubblica.it, American Diabetes Association